Premi, borse di studio e riconoscimenti -

Nel Dicembre 1994 è risultato vincitore di una Borsa di Studio indetta dalla Società Italiana di Cardiologia finalizzata ad approfondire lo studio e la pratica nel campo dell’elettrofisiologia ed elettrostimolazione presso l’Academic Cardiology Department del Freeman Hospital di Newcastle upon Tyne (U.K.), diretto dal Prof. Ronald W.F. Campbell.
Nel Dicembre 1995 è risultato vincitore di una Borsa di Studio indetta dalla Società Italiana di Cardiologia finalizzata ad approfondire lo studio e la pratica dell’elettrofisiologia e dell’ablazione transcatetere delle aritmie ventricolari e sopraventricolari presso il laboratorio di Elettrofisiologia ed Elettrostimolazione, diretto dal Prof. Jorge A. Salerno, del Policlinico S.Matteo – Università degli Studi di Pavia.
Nel Dicembre 1995 il lavoro dal titolo “Effetti comparati di Sotalolo, Propafenone e Flecainide sulla dispersione del QTc in soggetti esenti da cardiopatie organiche”, di cui è primo autore, è stato selezionato per il concorso al Premio Giovane Ricercatore 1995, indetto dalla Società Italiana di Cardiologia.
Nel Dicembre 1997 il lavoro dal titolo “Analisi multiparametrica della dispersione del tempo di recupero ventricolare nella tetralogia di Fallot operata. Correlazioni con fattori prognostici negativi”, di cui è primo autore, è stato selezionato per il concorso al Premio Giovane Ricercatore 1997, indetto dalla Società Italiana di Cardiologia.
Nel Febbraio 1998 è risultato vincitore di una Borsa di Studio indetta dalla Società Italiana di Cardiologia finalizzata ad eseguire una ricerca sul tema della “Morte improvvisa in pazienti cardiopatici congeniti operati” presso la “Grown-up Congenital Heart Unit” del “Royal Brompton Hospital” di Londra, diretto dalla Prof.ssa Jane Somerville.

Nell’ottobre 1998 è risultato vincitore del Premio Federico Marsico, indetto dalla Società Italiana di Cardiologia Pediatrica, con il lavoro dal titolo “Morte improvvisa in cardiopatici congeniti adulti. Aspetti clinici e morfologici in una popolazione di 88 pazienti“.
Nel Maggio 2000 ha redatto, nell’ambito dei progetti autonomamente proposti ai sensi della legge regionale 41/94, il progetto dal titolo “Modelli clinici di stretch elettro-meccanico: ripolarizzazione ventricolare pre- e post-valvuloplastica aortica percutanea”.
Coautore del lavoro “Non invasive evaluation of tissutal and electrical properties of the myocardium in young patients with hypertrophic cardiomyopathy”, vincitore nell’ottobre 2002 del premio Federico Marsico indetto dalla Società Italiana di Cardiologia Pediatrica.
Coautore del lavoro “Value and risk of electrophysiological evaluation in children and adolescents with asymptomatic ventricular pre-excitation” vincitore nell’ottobre 2002 del premio Angelo Soro indetto dalla Società Italiana di Cardiologia Pediatrica.
Responsabile Scientifico per il Dipartimento di Cardiologia Pediatrica dell’A.O. Monaldi del progetto “Valutazione socio-sanitaria dell’assistenza all’adulto con cardiopatia congenita (VASSACC)” Programmi Speciali Art 12 bis, comma 6, d.lgs. 229/99, Ministero della Salute.
Coautore del lavoro “Isolated sinus of Valsala aneurysm: a mid-term follow-up study” vincitore nel dicembre 2004 del premio poster indetto dalla Società Italiana di Cardiologia.
Coauture del lavoro “Fetal arrhythmias: echocardiographic detection and clinical management” vincitore nel dicembre 2004 del primo premio giovane ricercatore indetto dalla Società Italiana di Cardiologia.
Nel dicembre 2008 vincitore di una borsa di studio per il Corso di perfezionamento post-laurea “Formazione clinica, comunicazione e management in Cardiologia” dell’Università degli Studi di Padova, finanziato dalla Fondazione “Vittorio e Livia Tonolli”.
Insignito del titolo di “Scholar in Cardiologia” nell’ambito del 71° Congresso Nazionale della Società Italiana di Cardiologia (11 dicembre 2010) per essersi distinto in ambito internazionale per originali contributi nel campo della ricerca clinica nelle Scienze Cardiovascolari.
Insignito del titolo di “Fellow dell’AIAC – Associazione Italiana di Aritmologia e Cardiostimolazione” nell’ambito del 16° Congresso Nazionale della Società Italiana di Cardiologia (11 aprile 2019) per aver dato un contributo di rilievo nel campo della ricerca e dell’attività clinica nel settore dell’Aritmologia e Cardiostimolazione.